Telaio per maglia
In rete troverete tanti nomi, tutti in inglese come infinity knitting loom,
knitting board, knifty knitter o circular loom, che poi alla fine si
riferiscono al telaio e la sua forma.
Lavorare maglia con telaio è estremamente semplice e divertente, anche chi non ha mai lavorato con i ferri tradizionali sarà finalmente capace di realizzare qualcosa di bellino. Possiamo dire che dopo qualche prova che serve solo a sperimentare la tensione da applicare al filo siamo già pronti e in grado di realizzare sciarpe, cappelli, gilet, maglie, coperte o qualsiasi altra cosa che ci viene in mente. È molto versatile, si possono usare tutti i tipi di filati: lana, cottone, fibre sintetiche, ecc. e soprattutto il lavoro che esce è piatto, non arricciato sui bordi per cui anche la confezione finale del progetto è molto più agevolata. |
Come scegliere il telaio maglia giusto La prima distinzione che dobbiamo fare è quella tra il telaio lungo e il telaio tondo; con ambedue si può lavorare in circolare oppure a strisce di varie misure con l'unica differenza che il telaio orizzontale permette di lavorare la maglia duble face montando le maglie a 8 sulle due file di pannelli paralleli con risultato di ottenere due lati di maglia uguali.
Il telaio maglia classico è composto da due pannelli di lunghezza variabile, di legno o di plastica, in posizione parallela tra loro a una distanza fissa o regolabile, con spazio tra di loro attraverso il quale passa la maglia. A sua volta ogni pannello è dotato da una fila di aghi detti pioli o perni, paralleli agli aghi del pannello opposto e anch’essi messi a una distanza che può essere variabile. Ogni coppia di aghi contrapposti crea un punto. La dimensione del punto maglia è determinata non sola dalla distanza tra gli aghi su ogni pannello ma anche dalla spaziatura tra i due pannelli. Per cui un telaio maglia con 50 perni a ogni lato ci permetterà di creare una maglia larga fino a 50 punti e non di più! Detto ciò, la seconda cosa che dobbiamo prendere in considerazione è quella di pensare che tipo di filato preferiamo lavorare, lana grossa o fine. Il telaio maglia più versatile è quello che ha distanza regolabile tra i due pannelli paralleli montanti gli aghi, che a sua volta saranno in posizione non molto distanti tra loro (volendo si può sempre saltare un ago), con una lunghezza adeguata da poter sfruttare nella realizzazione dei nostri progetti più complessi. |
|
Dove comprare
Qualcosa si può reperire su e-bay Italiano o qualche negozio on-line ma un’ampia scelta si trova andando su e-bay di venditori internazionali, qui veramente si può scegliere il telaio di qualunque tipo oltre a riviste o libri molto utili, purtroppo in lingua inglese, con prezzi veramente molto più bassi che su siti italiani.
Come iniziare
Se dobbiamo lavorare in circolare le maglie si monteranno in senso orario intorno al telaio, mentre con il lavoro rettilineo saranno montate in senso antiorario.
Si parte con un nodo scorsoio che sarà il nostro primo punto. Detto punto d'avvio si può eseguire con diversi metodi. Io vi presenterò due. Uno con l’uncinetto e l'altro avvolgendo per 2 volte il filo al dito (vedi sotto). L’esecuzione è veramente semplice, basta seguire passo per passo gli schemi delle 2 varianti e scegliere quello che più vi piace. |
Anche per
quanto riguarda inserimento delle maglie sul telaio circolare o rettilineo ci sono 2
semplici metodi.
1) Con un tradizionale l’uncinetto partendo da nodo scorsoio montato sul primo piolo.
1) Con un tradizionale l’uncinetto partendo da nodo scorsoio montato sul primo piolo.
ripetere procedimento per numero di maglie desiderate.
2) Oppure avvolgendo il filo attorno ad ogni perno in successione, dal dietro verso il davanti, ritornando in senso orario con il filo nella parte posteriore del piolo per proseguire dietro il piolo successivo avvolgendolo allo stesso modo del primo e cosi via fino al numero di maglie desiderate.